Ormai simbolo della festa della mamma, “L’azalea della ricerca” arriva nelle piazze calabresi domenica 8 maggio.
L’azalea della ricerca in 170 piazze calabresi
“L’azalea della ricerca” è promossa dalla Fondazione Airc, l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. Domenica 8 maggio saranno ventimila i volontari impegnati in tutta Italia nell’iniziativa. Le azalee avranno un costo di 15 euro ciascuna. Chi le acquisterà, oltre a fare la donazione riceverà una guida speciale contenente informazioni su prevenzione e cura dei tumori. Ma anche tre salutari ricette firmate dall’ambasciatrice dell’Airc, Antonella Clerici, dalla food blogger Monica Papagna e dallo chef Stefano Sforza.
Le testimonial di quest’anno sono Francesca, curata per un tumore alla tiroide, e la sua bambina Cecilia. In Calabria l’iniziativa si svolgerà appunto domenica 8 maggio, in 170 piazze del territorio. Per individuare la piazza più vicina alla propria città si può consultare il sito www.lafestadellamamma.it. Inserendo il proprio indirizzo verrà fuori la mappa con i punti di distribuzione delle azalee.
Un fiore simbolo di nascita e di rinascita
L’iniziativa “L’Azalea della ricerca” è in programma domenica 8 maggio, in occasione della festa della mamma. Dunque, un duplice simbolo. L’azalea torna a colorare tantissime piazze in tutta Italia. Il suo scopo, è da sempre, quello di sostenere i ricercatori impegnati a trovare diagnosi sempre più precoci e terapie più efficaci per i tumori che colpiscono le donne. E’ un fiore speciale da regalare alla mamma e a tutte le donne.
Infatti, in 38 anni di storia, l’azalea della ricerca è diventata il simbolo di questa ricorrenza. Nel tempo ha permesso di raccogliere oltre 280 milioni di euro, è quindi una preziosa alleata per la salute al femminile. I soldi raccolti dalle donazioni sono risorse che hanno consentito ai migliori scienziati oncologici di lavorare senza interruzioni. L’intento è sempre quello di riuscire a diagnosticare più precocemente tutte le forme di cancro e di curare con maggiore efficacia tutte le pazienti.