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Emergenza Ucraina, la Regione Calabria favorisce l’integrazione scolastica dei piccoli profughi

Ucraina Bimba

La Regione Calabria si è subito attivata per favorire l’integrazione scolastica dei giovani ucraini. Minori, profughi di guerra, che sono giunti sul nostro territorio e che godono della protezione temporanea nel nostro Paese.

Integrazione scolastica dei profughi, le disposizioni della Regione Calabria

La vicepresidente della giunta regionale Giusi Princi, spiega nel dettaglio le disposizioni adottate. “Oltre i 5,2 milioni di euro per le abitazioni e le spese di prima necessità già predisposti dal governatore. Tramite una nota ufficiale, diramata dall’USR e indirizzata a tutte le istituzioni scolastiche della regione, ho inteso comunicare a tutti gli istituti che accolgono gli studenti in fuga dal conflitto che potranno attingere ad un contributo finanziario da parte della Regione.

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Il contributo è finalizzato ad individuare figure specialistiche per facilitare l’inserimento e l’integrazione scolastica dei ragazzi dell’Est Europa”. Con una comunicazione della Regione i dirigenti scolastici sono invitati alla manifestazione d’interesse volta a ricevere sostegno concreto per avviare servizi di supporto psicologico. E per servizi di mediazione linguistica e culturale. Unitamente ad altri servizi ritenuti necessari per l’inserimento degli studenti ucraini negli istituti calabresi votati all’accoglienza.

Assistenza sanitaria

Seguendo l’indirizzo dato dal presidente Roberto Occhiuto, il vicepresidente ha invitato tutti i dirigenti scolastici della regione ad attenzionare oltre l’aspetto didattico anche quello sanitario. Aspetto particolarmente delicato in considerazione del fatto che in Ucraina il tasso di copertura vaccinale per Covid-19 è circa del 35%, ossia tra i più bassi in Europa. Scarse anche le altre coperture vaccinali della popolazione ucraina. Motivo per cui Giusi Princi ha precisato che le aziende sanitarie provinciali sono operativamente pronte ad accogliere gli sfollati assegnando un codice STP (Straniero Temporaneamente Presente).

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Il codice garantirà loro sia i servizi di vaccinazione Covid sia le altre coperture vaccinali e tutti i servizi sanitari previsti. Estese a tutta la popolazione ucraina in entrata nel nostro Paese, sono state infatti diramate e pubblicate sul portale istituzionale della Regione Calabria le linee guida con cui sono precisate le indicazioni sanitarie e di protezione civile da seguire.

(Immagine di copertina interno.gov.it)

Emergenza Ucraina, la Regione Calabria favorisce l’integrazione scolastica dei piccoli profughi ultima modifica: 2022-03-18T07:15:51+01:00 da Redazione

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