La Settimana Santa e la Pasqua nell’antico borgo di Badolato, antico borgo sullo Jonio catanzarese. I secolari riti religiosi che rievocano la passione e morte di Cristo prenderanno il via, la mattina del 2 aprile, Domenica delle Palme. Le festività nel borgo medievale vivranno il loro culmine nei tre giorni dal 7 al 9 aprile, giorni canonici del triduo pasquale. Inoltre, nel week-end successivo, durante la Domenica in Albis del 16 Aprile si svolgeranno anche i festeggiamenti religiosi di San Vicenzo Ferrer.
I riti secolari della Pasqua
Tutte le rappresentazioni religiose della Settimana Santa di Badolato borgo affondano le proprie radici nel XVII secolo. Alla processione, che vede il coinvolgimento di oltre 200 “figuranti”, partecipano a pieno titolo due delle tre ultrasecolari Confraternite presenti e operanti nel borgo: Maria Santissima Immacolata e Santa Caterina D’Alessandria d’Egitto. Tra i figuranti che animano i riti anche i “Disciplinari”, una settantina di incappucciati (uomini e donne), coronati di spine. Sono tutti vestiti con un saio bianco, cinti da funi, e si autoflagellano le spalle con delle fruste chiamate ‘discipline’.
Con la pratica dell’autoflagellazione, dunque, ci si vuole sentire più vicini al dolore e alla passione di Gesù Cristo che si immola per redimere i peccati del mondo. Queste forme penitenziali si sono diffuse già dal XV secolo grazie alle “Confraternite dei Disciplinati” (Confrataria Fustigatum).
La tradizione popolare dei riti della Settimana Santa si è radicata a Badolato grazie alla presenza dell’Ordine Francescano. Un’usanza che si è poi consolidata con l’avvento dei Padri Redentoristi di Sant’Alfonso M. de Liguori. A loro si deve anche la grande tradizione delle missioni popolari e le pratiche devozionali degli “Orologi della Passione”.
Badolato, antico borgo medievale
Badolato borgo è un paese della provincia di Catanzaro; abbarbicato sul dorso di una montagna, offre ai visitatori uno spettacolo unico e suggestivo. Si tratta di un caratteristico borgo medievale che conta ben undici chiese e la presenza di tre ultrasecolari Confraternite. Nei secoli diversi ordini religiosi tra cui Basiliani, Francescani e Domenicani hanno avuto sede in questa cittadina del catanzarese che ancora custodisce fedelmente riti legati alla fede e spiritualità della tradizione cristiana.