Stati generali del turismo, tre giorni di dibattito e di confronto a Falerna tra operatori del settore e rappresentanti istituzionali per lanciare il progetto “Calabria straordinaria“. Ad organizzare la kermesse l’assessore regionale al Turismo Fausto Orsomarso che ha partecipato alle tre giornate incontrando esponenti del comparto turistico provenienti da tutta la Calabria. A chiudere i lavori il governatore Roberto Occhiuto.
Gli Stati generali del turismo
Facendo il bilancio dell’iniziativa, il presidente della giunta regionale così si è espresso. “Si deve qualificare l’offerta turistica della nostra regione e allora è giusto che ci sia un’assunzione collettiva di responsabilità. È positivo il coinvolgimento degli operatori, faccio i complimenti all’assessore Orsomarso che ha avuto l’intelligenza e la capacità di coinvolgerli perché lo sviluppo turistico devono farlo soprattutto gli operatori. Invece alla Regione tocca fare altro, come ad esempio, tenere pulito il mare. E, ancora, come amministrazione regionale dobbiamo permettere ai turisti di arrivare in Calabria con un sistema di trasporti efficiente. A tal proposito abbiamo ereditato una società di gestione degli aeroporti che rischiava la revoca della concessione. Abbiamo scongiurato questa eventualità e ora incrementeremo lo sviluppo dei tre scali aeroportuali. Alla Regione tocca il compito di investire sulle infrastrutture: stiamo facendo anche questo!
Tutto il resto però – ha ribadito il governatore – devono farlo gli operatori. Si deve qualificare l’offerta turistica della nostra regione e allora è giusto che ci sia un contributo attivo degli operatori. Sono felice che agli Stati generali del turismo abbiano partecipato tanti operatori e che questa iniziativa sia riuscita così bene”. Il governatore si è detto convinto che “il turismo calabrese sia pronto al salto di qualità perché sta crescendo il livello degli imprenditori turistici. Spesso gli sforzi di chi ha fatto impresa turistica sono andati in conflitto con i ritardi della pubblica amministrazione. Noi dobbiamo essere più veloci, anche loro devono esserlo. Sono convinto – ha concluso il presidente della Regione Calabria – che ci siano le condizioni per esserlo insieme”.
Calabria straordinaria
“Gli stati generali del turismo sono l’inizio di un nuovo modo di concepire e fare turismo nella nostra regione. Se abbiamo 50 anni di ritardo è perché di turismo sul piano progettuale e programmatico non se ne è mai parlato. La vera novità degli Stati generali è che c’è la condivisione di un metodo”. Così l’assessore regionale al Turismo, Fausto Orsomarso, concludendo la kermesse di Falerna che egli stesso ha fortemente voluto. “Siamo alla vigilia della programmazione del nuovo piano triennale 2023-2025 e, per la sua elaborazione, la condivisione è un fattore fondamentale. C’è un progetto contenitore, ‘Calabria straordinaria’, al cui interno ci sono tanti sotto-progetti che mirano a valorizzare il bello e il buono che c’è sul nostro territorio creando una rete di fattiva collaborazione tra operatori, istituzioni, amministratori locali.
Nel 2019, su 33 miliardi di Pil, il turismo in Calabria valeva il 12 per cento quindi 3,6 miliardi di euro. Noi possiamo arrivare anche al 20-25 per cento: ciò può verificarsi se ciascuno di noi fa la propria parte. In preparazione agli Stati generali del turismo sono arrivati circa 1000 questionari, inviati dagli ‘addetti ai lavori’. Abbiamo attivato uno strumento di ascolto e partecipazione, perché da qui a settembre scriveremo il nuovo piano. Ciò significa anche sapere dove indirizzare le risorse e gli investimenti: il nuovo piano 2023/25 sarà la Bibbia per i prossimi anni. Abbiamo risorse infinite e per poterle sfruttare al meglio c’è bisogno del disegno condiviso di una Calabria straordinaria. Una rete di sinergie per mettere a sistema bellezze naturalistiche, storia, arte e cultura”.
(Foto M. Scaramuzzino)
