Casapaese a Cicala, il 21 ottobre alle 15 inaugurazione della Dementia Friendly Community, residenza che è una speranza per i malati di Alzheimer e demenze e le loro famiglie.
CasaPaese pronta ad accogliere 16 ospiti
Otto stanze confortevolmente arredate con gli oggetti personali dei pazienti, per mantenere vivi i ricordi della vita che sfugge inesorabilmente, sono pronte ad accogliere 16 ospiti da venerdì 21 ottobre nella CasaPaese, di Cicala. Una Dementia Friendly Community, residenza riconosciuta dalla Federazione Italiana Alzheimer. Un luogo nato per assicurare protezione e restituire dignità e libertà alle persone affette da questa patologia che troppo spesso, vengono emarginate e discriminate dalla società. “Rendere normale la vita delle persone affette da Alzheimer e demenze neuro degenerative è da sempre la nostra più grande sfida”, afferma Elena Sodano.
Il suo impegno di imprenditrice della cura che opera da anni con l’Associazione Ra.gi, si è finalmente concretizzato. Realizzare, un porto sicuro per tanti pazienti e un sollievo per le loro famiglie. Un progetto che sin dall’inizio ha avuto il sostegno e la partecipazione di tanti che hanno donato da tutta Italia “un’onda incontenibile di umanità”.
Un progetto che ha visto un’onda di umanità
E si, perché la CasaPaese di Cicala ha visto non solo donazioni in denaro ma anche il regalo della manodopera, delle materie prime, dei complementi di arredo. Ognuno ha messo a disposizione ciò che ha potuto e ha sentito. Si è creata una rete di solidarietà formata da aziende, associazioni, imprenditori e cittadini che, a vario titolo, hanno partecipato al crowfounding lanciato lo scorso anno. Ciò ha permesso l’acquisto, ad esempio, di letti che si abbassano fino a terra, per venire incontro alle esigenze dei pazienti con particolari disturbi e che, possono evitare incidenti e cadute involontarie.
Ognuno di questi donatori avrà un vicolo, una via, uno slargo intitolato all’interno della CasaPaese. Molti saranno presenti all’inaugurazione. Gli alloggi poi, sono calati nell’atmosfera del piccolo borgo della pre – Sila catanzarese. L’Antico Bar Italia, l’ufficio postale, la Bottega di Leonetto, la cappella, il cinema Ettore Scola, la Trattoria Totò e Peppino. Ottocento metri quadrati in cui tornare ad assaporare la vita.
Tante le figure professionali accreditate
Uno spazio sicuro, protetto, ingentilito da colori, fiori e vigilato dalle amorevoli cure di un team di psicologi, animatori, educatori, OSS, che si prenderanno cura, delle esigenze diverse dei pazienti, sia di giorno che di notte. E soprattutto, senza dimenticare la dimensione umana, unita alla Teci (Terapia Espressivo Corporea Integrata) metodo non farmacologico ideato dalla Sodano. L’inaugurazione della CasaPaese afferma la direttrice “È un traguardo importante per l’intera Calabria, per la nostra grande famiglia, in continua crescita, con cui siamo fieri di riuscire a realizzare una rivoluzione gentile che assicura inclusione umana e sociale”. Madrina dell’evento sarà l’attrice Annalisa Insardà; saranno presenti le istituzioni, i sostenitori e tutti i cittadini che vorranno unirsi alla gioia del momento.
Commenti
