Seconda edizione della rievocazione storica “L’eccidio di Marcellinara 4 luglio 1806 – La ritirata sbagliata”. L’evento è in programma per sabato 17 settembre alle 21, in piazza Francesco Scerbo del centro dell’Istmo. L’iniziativa si avvale della collaborazione dell’associazione culturale “Gioacchino Murat” di Pizzo, dell’Associazione Tolentino 815 e dell’Accademia di Oplologia e Militaria di Ancona che hanno una consolidata esperienza nelle rievocazioni storiche. A collaborare anche la Pro Loco e la Consulta Giovani di Marcellinara.
L’eccidio di Marcellinara
Siamo nel 4 luglio 1806. Nella mattinata di quel giorno, nel territorio di Maida, si consuma la storica battaglia tra le truppe napoleoniche e una spedizione inglese rafforzata da truppe borboniche. Le truppe inglesi comandate dal generale John Stuart infliggono la prima sconfitta sulla terraferma alle armate napoleoniche, guidate dal generale Jean Reynier. Le truppe napoleoniche sbandate dai tragici risultati della battaglia e dalla scarsa conoscenza dei luoghi battono in ritirata sbagliando direzione.
Invece di andare verso Sud lungo la strada per Reggio dove avevano altre truppe dislocate vanno ad est verso Catanzaro. Giunti a Marcellinara, i reparti svizzeri dell’esercito francese, che hanno le classiche divise rosse molto simili a quelle inglesi, sono scambiati per i vincitori della battaglia dalla popolazione di Marcellinara, che inneggia contro i francesi. Scoperto l’errore si apre il fuoco e durante la sparatoria muore tanta gente di Marcellinara.
La ritirata sbagliata
“Marcellinara insorse la sera dell’arrivo della notizia della sconfitta; gli abitanti, ornati di coccarde borboniche, scambiarono le truppe svizzere per gli inglesi e avanzarono verso loro gridando: “Viva Ferdinado, morte ai giacobini!” Gli svizzeri però aprirono il fuoco, ne nacque un tumulto, molti furono i morti, e il Gen. Reynier pensò bene di allontanarsi durante la notte. Il 5 luglio entrò con grande difficoltà a Catanzaro…” (tratto da “Rivolte dimenticate: le insorgenze degli italiani dalle origini al 1815”)
Il progetto, proposto dall’Amministrazione Comunale di Marcellinara guidata dal sindaco Vittorio Scerbo, anche per questa seconda edizione, è approvato ed ammesso al finanziamento dal ministero della Cultura. Ciò, essendo rientrato nella graduatoria pubblicata dalla Direzione Generale Spettacolo per l’accesso al Fondo nazionale per la rievocazione storica per l’anno 2022.
Rievocazione storica
Oltre 70 sono le persone coinvolte nel cast di questo evento, uomini donne e bambini. Sono figuranti che impersonano i protagonisti del “periodo francese” in Calabria, e precisamente a Marcellinara. Essi fanno rivivere al pubblico uno straordinario esperimento di “teatro immersivo”, la cui direzione artistica e regia è a cura di Giuseppe Scerbo Sarro. I costumi del tempo sono realizzati attraverso un laboratorio partecipativo, curato dal maestro Orlando Cimino da Girifalco.
(Rievocazione storica prima edizione – foto Domenico Tropeano)