Melenzane: uno degli ortaggi di stagione che può essere preparato in mille modi e che non può mancare sulle tavole dell’estate. Ripiene, grigliate, fritte, sono tante le divagazioni sul tema che consentono di utilizzare le melenzane con modalità tra le più disparate e sempre con un risultato assicurato: un gusto pieno e ricco che non scontenta mai i commensali.
Melenzane ripiene
La cucina calabrese, quella classica colloca la ricetta delle melenzane ripiene tra i must della tradizione culinaria popolare. Le melenzane a barchetta, lessate e poi riempite di ogni bontà sono un piatto immancabile della gastronomia tradizionale calabra. Naturalmente per il ripieno sono tante le opzioni: alla carne trita si possono unire le uova e il formaggio grattugiato da impastare col pane raffermo ammollato nell’acqua e poi strizzato.
Le ‘barchette’ farcite passeranno in forno per circa mezz’ora ricoperte di profumato sugo al basilico. A completare l’opera una bella spolverata di formaggio o l’aggiunta di tocchetti di mozzarella. Per chi vuole rimanere sul tradizionale si può anche optare per della buona provola o del caciocavallo da far sciogliere sulle melenzane negli ultimi minuti di cottura in forno.
Dalla griglia all’involtino
Per chi ama la cucina salutista, può preparare le melenzane alla griglia e condirle con un po’ di sale, erbette aromatiche, aceto di mele o limone ed un filo di olio extra vergine di oliva. Chi invece vuol rendere succulenta la ricetta può trasformare la fetta di melenzana grigliata in un gustoso involtino da farcire, ad esempio con formaggio caprino erborinato. Oppure si può scegliere un classico come la bresaola e un po’ di formaggio spalmabile.
E, ancora, la melenzana grigliata si può trasformare in un goloso involtino con il classico prosciutto (crudo o cotto a seconda dei gusti) e con una bella fetta di fontina o di altro tipo di formaggio filante. In questo caso l’involtino dovrà gratinare in forno per una decina di minuti con una bella spolverata di pane profumato.
Melenzane fritte, come rinunciarci!
Si sa, la frittura non è molto salutare e in tempi di prova costume certo non è l’ideale per la linea. Ma una tantum, sei il fritto è fatto bene, può essere presentato in tavola per la gioia dei buongustai. Per un antipasto innaffiato da un buon calice di prosecco fresco, possiamo lessare le nostre melenzane a listarelle, scolarle, infarinarle e poi friggerle in olio abbondante. Potrete servirle calde e croccanti per un’entrèe dal sapore pieno ed appagante. Per un altro antipasto o contorno di gusto, possiamo unire le nostre melenzane tagliate e tocchetti con un mix di altri ortaggi: zucchine, peperoni, funghi champignons, pomodori. Naturalmente il misto di verdure è sempre a seconda dei gusti.
Passiamo il tutto una padella antiaderente con un filo di olio Evo e una bella cipolla rossa di Tropea, delle foglioline di basilico, sale e pepe ed erbette aromatiche. Per chi lo gradisce aggiungere uno spicchio d’aglio intero per poi levarlo a fine cottura. Una volta che le verdure si saranno consumate si possono servire in tavola così come sono, sia calde che fredde. Oppure si può trasformare il piatto in una pietanza agrodolce aggiungendo un cucchiaio di zucchero, dell’aceto balsamico e qualche fogliolina di menta. E che l’estate dei sapori calabresi abbia inizio!
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