“Festambiente Valli Cupe”, un week end da trascorrere all’aria aperta e immersi nella natura, da oggi fino a domenica 3 luglio. Una tre giorni ricca di eventi: escursioni, musica, teatro, animazione bambini, laboratori creativi, arte. Ed anche confronto sui temi del turismo sostenibile e delle peculiarità del patrimonio naturale quale è la Riserva regionale Valli Cupe.
Festa nelle Valli Cupe
L’evento è organizzato da Legambiente Calabria, quale ente gestore della Riserva Valli Cupe, in collaborazione con i comuni di Sersale, Zagarise e Cerva e la ProLoco di Sersale. “Festambiente Valli Cupe” ha ottenuto la certificazione Ecoevents, l’attestazione rilasciata da Legambiente nazionale per eventi ecosostenibili, il primo rilasciato nel Sud d’Italia. Tutti gli eventi sono gratuiti e ad ingresso libero. La prenotazione è necessaria solo per le escursioni in programma per il 3 luglio da comunicare al Centro informazione turistica di Sersale entro il 2 luglio (0961 936842 – 327 4148559).
Dibattito sul turismo
Si parte oggi primo luglio alle 17, all’interno del Museo Marz di Zagarise, con un incontro sul tema “Ambiente e Turismo sostenibile. La Riserva naturale regionale Valli Cupe ed il suo comprensorio”. Prenderanno parte all’evento Anna Parretta, Presidente Legambiente Calabria; Antonio Falcone, Direttore Riserva Valli Cupe; Giovanni Aramini, dirigente settore parchi ed aree naturali protette Regione Calabria; Francesco Curcio, presidente Parco nazionale della Sila; Giacomo Gervasio, esperto Greenwood.
I sindaci Carmine Capellupo di Sersale, Domenico Gallelli di Zagarise, Fabrizio Rizzutidi Cerva, Sebastiano Tarantino di Taverna, Raffaele Mercurio di Cropani e Francesco Mauro di Sellia Marina. Sono stati invitati a partecipare anche il presidente della giunta regionale Roberto Occhiuto e l’assessore al turismo della Regione, Fausto Orsomarso. I lavori, moderati dal direttore artistico Maria Faragò, si concluderanno con l’intervento di Sebastiano Venneri, responsabile Turismo Legambiente nazionale. Alle ore 19, sempre all’interno del museo, il reading di Imma Guarasci (per Maschera e Volto) accompagnata dal violino di Emanuele Fillella dal libro “L’Illusione del Melograno” (Pellegrini Editore) di Marcostefano Gallo. Sarà presente anche l’autore.
Teatro, giochi e degustazioni
Sabato 2 luglio dalle 11, la festa si sposta a Sersale, in piazza Italia, con le attività e le performance a cura della Cooperativa sociale Teatrop: “Città in Festa” di Pierpaolo Bonaccurso con una parata di Tzigani e la street band Ottopiù. Dalle 12,30 le attività si sposteranno al Centro di informazione turistica(C.I.T.) di Sersale con l’apertura degli stand enogastronomici e degli artigiani. Alle16.30 al via il truccabimbi con “Bru” e i laboratori creativi per bimbi ed adulti sul riciclo. Alle 18.30 lo spettacolo teatrale per bimbi: le eco storie di Mimma di Imma Guarasci, una fata contemporanea con pupazzi fatti a mano, voci, luci e colori.
Alle ore 19.30 è prevista la proiezione di “L’attesa” di Mattia Isaac Renda, vincitore del Premio Vittorio De Seta edizione 2021. Dibattito con gli autori ed esperti del settore. Alle 21.30, nell’area esterna del C.I.T., spazio alla musica con il Concerto “Canto in casa”, una tessitura di canti lucani di tradizione orale di e con Caterina Pontrandolfo con Francesco Paolo Manna alle percussioni (Premio “Il Teatro cerca casa” Miglior Spettacolo della Stagione 2015-2016 diretta da Manlio Santanelli).
Escursioni nelle Valli Cupe
E si giunge poi alla giornata di domenica 3 luglio, la giornata dedicata alle escursioni guidate. Alle ore 9.45 si partirà alla volta delle Cascate del Crocchio (Cerva). Ad accompagnare i visitatori la guida della Proloco di Sersale e due ospiti: l’archeologa Eliana Iorfida ed il gruppo Damadakà in Viaggio a Sud che si esibiranno in una performance di musica popolare. Alle ore 15.30 si parte per la Cascata del Campanaro (Zagarise) con guida della Proloco di Sersale e con l’archeologo Francesco Cuteri. Lungo il percorso, la performance teatrale “Galassie” a cura di e con Francesca Gariano e Graziella Spadafora – Libero Teatro. Testi di Stefano Benni.
(Foto Facebook riserva naturale regionale delle Valli Cupe)