È prevista per il 9 luglio prossimo la visita guidata alla scoperta di Tiriolo, l’antico borgo tra i due mari. Grazie ad una posizione geomorfologica unica, dal piccolo centro del catanzarese è possibile ammirare un panorama unico in Italia. Si tratta dello Jonio e del Tirreno, i due mari che bagnano la Calabria visibili nello stesso colpo d’occhio.
Tiriolo, il borgo tra il Tirreno e lo Jonio
Tiriolo possiede anche una forte caratterizzazione artigianale che riguarda soprattutto l’arte della tessitura, la lavorazione del legno e della ceramica. Attività che affondano le radici in una storia antica, la stessa che ancora si respira tra i vicoli di un centro storico arroccato su un colle e nei gesti ancestrali dei suoi abitanti. Tiriolo fu la terra dei brettii, popolo fiero ed indipendente che lottò contro lucani, greci e romani, lasciando insieme ad essi i segni di una civiltà affascinante e variegata. In epoca moderna, la storia della cittadina è quella di un borgo il cui dominio passò nelle mani delle più importanti casate dell’epoca. Dai De Reggio ai Ruffo, passando per i Carafa e finendo con la casata dei Cigala, che mantenne il controllo della zona fino al 1610.
Tra storia, artigianato e panorami mozzafiato
Il centro della provincia di Catanzaro è famoso soprattutto per la produzione dei “vancali” che sono degli scialli tipici. Un tempo accessorio che completava l’abito tradizionale indossato dalle cosiddette “pacchiane”. Oggi il vancale viene riproposto sia in chiave tradizionale che moderna, come elegante accessorio o elemento di arredo.
Durante la visita del 9 luglio, sarà l’artista artigiana Mirella Leone in persona a spiegarci come si realizza questo capo al telaio. Non mancherà infine un momento dedicato alla gastronomia, con la degustazione di un aperitivo di commiato a base di prodotti locali in un bar del luogo.
Per info e prenotazioni: https://postiepasti.com/event/09-luglio-tiriolo-visita-guidata-parco-archeologico-e-aperitivo/