Un segno di pace, questo il titolo della rassegna d’arte visiva in mostra al centro natura del Parco Garcea di località Monaco a Taverna, nella Sila catanzarese.
Un segno di pace
Su invito dell’associazione culturale Jone di Catanzaro, artisti di diversa provenienza già dal luglio scorso e fino alla fine di settembre 2022, condividono attraverso le loro opere, messaggi di non violenza. La rassegna d’arte contemporanea “Un segno di Pace” ha l’obiettivo di essere cassa di risonanza per una riflessione comune sull’urgenza di porre fine alle guerre. Per una ritrovata e rinnovata umanità. La collettiva d’arte visiva e di poetica dell’arte è ideata e curata da Rosa Spina. L’evento vede la compartecipazione del Comune di Taverna e la collaborazione del Reparto Carabinieri Biodiversità di Catanzaro.
Un messaggio per una nuova umanità
Gli artisti che hanno accolto l’invito dell’associazione Jone sono Augusto Ambrosone, Enzo Angiuoni, Giancarlo Caneva, Carmen Delle Donne, Giovanni Duro, Arlhia Elmi. Claudio Mario Feruglio, Cianne Fragione, Francesco Gabriele, Alan Lacke, Dorotea Li Causi, Cettina Mazzei. E, ancora, Maria Francesca Pelle, Rita Ricchi, Eleonora Sala, Salvatore Scarpino, Rosa Spina, Francesco Stirparo, Giovanna Vecchio, Generoso Vella. Essi si ispirano ai valori della pace nel mondo, nel contesto attuale sempre più problematico e instabile. Gli artisti ritengono che l’arte, accogliendo una pluralità di linguaggi nel rispetto della creatività e della libera espressione, possa essere cerniera tra i popoli e contribuire a stimolare il dialogo. Strumento fondamentale per rafforzare i rapporti umani e per far prevalere il buon senso.
🙌🏻