In Calabria, cinema e cultura incontrano l’enogastronomia regionale, nasce il progetto “Magna Grecia food feast: tutto il buono che c’è nella nostra terra “. Un festival voluto dalla Regione Calabria attraverso il dipartimento agricoltura, risorse agroalimentari e forestazione con il fine di diffondere i prodotti IGP calabresi.
Magna Graecia Food Feast
La finalità è quella di offrire ad aziende e produttori un palcoscenico su cui presentare le peculiari tipicità del good and beverage made in Calabria. La manifestazione si tiene dal 29 luglio fino al 5 agosto a Catanzaro ed è allestita in un’area all’interno dell’area del porto in concomitanza col Magna Graecia Film Festival. La zona marinara, per la durata del festival, accoglie tanti ospiti di fama nazionale ed internazionale nel mondo del cinema vicolo della TV e dello spettacolo. Questi ultimi potranno conoscere le eccellenze della cucina calabrese assaggiando, scoprendo i segreti dietro le combinazioni e la preparazione di pietanze valorizzate dagli ingredienti e aromi tipici del nostro territorio.
A inaugurare questa prima edizione sperimentale del Magna Grecia food feast saranno quattro main partner: il consorzio del bergamotto di Reggio Calabria, il consorzio cipolla rossa di Tropea, il consorzio clementine di Calabria e Nostrum bio.
Realtà note proprio per tutelare e valorizzare prodotti simbolo della gastronomia calabrese. Saranno presenti anche altre aziende che parteciperanno al progetto con le loro produzioni locali: dall’olio alla ‘nduja, ai salumi, ai formaggi, per finire con dolci e liquori. “La Calabria ha tanto di buono e di bello da raccontare al mondo: il Magna Graecia Food Feast, inserito nel contesto del Magna Graecia Film Festival è una vetrina preziosa”. Così Gianluca Gallo, assessore regionale all’Agricoltura che aggiunge: “L’iniziativa consente non solo di valorizzare i prodotti agroalimentari di alta qualità ma anche le storie dei territori ai quali sono inscindibilmente legati. Ciò, nella ricostruzione di un tratto identitario che proprio l’arte cinematografica può contribuire ad esaltare e promuovere ancor più”.